Fondo Alberto Beneduce

01 Settembre 2017

Alberto Beneduce nasce a Caserta il 29 marzo 1877. Nel 1902 si laurea in matematica presso l’Università di Napoli. Entra a far parte dell’amministrazione dello Stato, nel Ministero dell’Agricoltura Industria e Commercio – Direzione Generale della Statistica, nel 1904 dopo aver vinto un concorso l’anno precedente.

Nel 1911 organizza e dirige il censimento economico e demografico. Già nello stesso anno affianca il ministro dell’Agricoltura Industria e Commercio Nitti nella progettazione di un monopolio delle assicurazioni che si concretizzerà, dopo un complesso iter parlamentare, con la costituzione dell’Istituto Nazionale delle Assicurazioni in base alla Legge 4 aprile 1912. Membro del Consiglio di amministrazione dell’INA fin dalla fondazione assume nel giugno 1917, in seguito alle dimissioni del direttore generale Carlo Tocci, la carica di consigliere delegato, che mantiene fino al 1920.

Alberto Beneduce

Partecipa alla prima guerra mondiale come volontario ed ufficiale combattente. Ideò ed organizzò l’Opera Nazionale Combattenti (ONC), promuovendo fra l’altro la devoluzione al patrimonio dell’Opera stessa dei profitti della gestione dei rischi di guerra in navigazione.

Viene eletto deputato nel 1919 divenendo ministro del Lavoro nel 1921. Nel 1924 lascia la vita politica continuando la collaborazione con Bonaldo Stringher sia per la creazione dell’Istituto per i Cambi con l’Estero e, nel 1927, per lo studio e l’attuazione dei provvedimenti per la stabilizzazione delle lira.

Presidente, fin dalla fondazione nel 1919 fino al 1940, del Consorzio di Credito per le Opere Pubbliche, dell’Istituto di Credito per le Imprese di Pubblica Utilità (ICIPU) e dell’Istituto per il Credito Navale. Presidente dell’Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI) dal 1933, anno della sua costituzione, fino al 1939. Consigliere e poi vice presidente, sempre della fondazione al 1939 della Banca dei Regolamenti Internazionali di Basilea. Dal 1926 fino alla sua morte è stato presidente della Società Italiana per le Strade Ferrate Meridionali.

Nel 1939 viene nominato senatore. Muore a Roma il 26 aprile 1944.

Presso l’Archivio Storico INA Assitalia si conserva la documentazione relativa all’opera di Beneduce come consigliere delegato dell’Istituto Nazionale delle Assicurazioni.