De Chirico in viaggio tra Parigi e Amburgo

01 Dicembre 2020

Approfondimenti Ina Assitalia Patrimonio artistico

​Il “Centauro morente” della collezione di Generali Italia a Roma sarà  in tour prima a Parigi e poi ad Amburgo in occasione della mostra “De Chirico e l’invenzione della pittura metafisica”

Giorgio De Chirico, Centauro morente (1909)

Uno dei maggiori capolavori del patrimonio artistico di Generali, “Centauro morente”, olio su tela, 1909, di Giorgio De Chirico sarà esposto in occasione della mostra De Chirico e l’invenzione della pittura metafisica in tour prima a Parigi, al Museo dell’Orangerie, e poi ad Amburgo, al Kunsthalle, da settembre 2020 ad aprile 2021. L’opera, presente nella collezione di Generali Italia a Roma, è stata resa disponibile grazie a Generali Valore Cultura, il programma per valorizzare e rendere accessibile la grande arte.

Il “Centauro morente” simboleggia l’aspetto mitologico e le radici greche del “Pictor Optimus” che nacque nel 1888 a Vòlos, in Tessaglia, terra del mito della centauromachia. Il centauro è anche un tema ricorrente della poesia romantica e parnassiana e costituisce, per questo geniale protagonista dell’arte del ventesimo secolo, anche un legame con il suo primo maestro svizzero, Arnold Böcklin, esponente di spicco del Simbolismo. Dai suoi quadri ricchi di dettagli realistici con immagini oscillanti tra sogno e realtà o anche immaginari animati da figure mitologiche De Chirico prese ispirazione.

Le altre opere esposte, prima in Francia e poi in Germania, saranno numerose e provenienti dai principali musei internazionali tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, la Tate Modern di Londra, il Centre Pompidou di Parigi, collezioni private e Musei Italiani come la Pinacoteca di Brera, il Museo del Novecento di Milano, il MART di Rovereto, la GAM di Torino, la Peggy Guggenheim di Venezia. L’ultima mostra alla quale ha partecipato il nostro dipinto è stata Giorgio De Chirico una retrospettiva curata da Luca Massimo Barbero a Palazzo Reale di Milano terminata a gennaio 2020.